domenica 19 febbraio 2012

CATEGORIES

Bene, questo piu' che un post è un' elenco delle categorie di amori nella mia mente malata.

Dovete sapere, come premessa, che appena conosco un' uomo affascinante volo direttamente al "chissà se adotterebbe un marmocchio" o "gli piacerà la carta da parati a scacchi?" ( si, ho il feticcio per le pareti a scacchi ), sostanzialmente mi autoconvinco che l' amore esista fino a quando non mi vien data prova che mi sbaglio.
Non ho vie di mezzo, o son troio o son sposato... Principalmente perchè mi spaventa il processo di "affezionarsi", quel periodo di qualche mese in cui devi aprirti, un campo minato, evitare certe cose, valorizzare altre.... e così via! Diciamo che mi trovo piu' a mio agio nella tipologia di accoppiamento tra cervi: Furbi loro, si spalmano di "paciugo" le corna e diventano irresistibili.

Tornando a noi, vi presento le categorie di "ALL I NEED ARE LOVERS":

AMANTE DA SITO PER INCONTRI: Bene, sono partito con il piu' curioso, quel tipo di uomo che conosci online e, nei casi piu' fortunati, incontri anche; Internet pulula di siti gay, trovi addirittura le varie categorie ( i bear sono senza dubbio la comunità piu' ambita e unita, degl' altri nomi non conosco il significato e non mi interessa nemmeno saperlo, stupide etichette ).
Categorie di ometti dove si và sul sicuro quasi sempre, inseriscono le dimensioni del pene ( s,m,l,xl e addirittura qualche xxl ), età, nickname, altezza, peso, corporatura, colore occhi, capelli, pearcing, tatuaggi, addirittura viene richiesto se sei un fumatore; Chiaramente tutti si aggiungono taglie al pene ( che poi, perchè?! ), Tolgono anni, kili, aggiungono centimetri e ovviamente "non sono qui per sex, cerco amicizia e poi si vedrà..." e commenterei con un sonoro "AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA".
IN CONCLUSIONE questa specie non lede particolarmente il mio cuore, piuttosto mi riempie la testa di domande.
ESEMPLARI NELLA MIA VITA: infiniti.

AMANTE PASSANTE: Sapete, se siete nati nel 92 avrete sicuramente vissuto nell' ipocrisia Hollywoodiana dell' amore ( nati nel bel mezzo del cammino tra "sesso sfrenato anni 80" e "sentimenti folli anni 90" seguiti da qualche accenno di permanente e cinema panettone scadente ) del colpo di fulmine, quel passante con il quale scambi uno sguardo interessato, profono, quasi infinito, con il quale nel 99% dei casi non combinerai mai nulla per timidezza o paura e nell' 1% delle probabilità, dopo averlo abbordato chiedendo una sigaretta, ovviamente non fumerà "sai, per avere questo sorriso lucente da superfigone superstar faccio gli sbiancamenti, il fumo ingiallisce".
IN CONCLUSIONE questo tipo di amante mi lascia una sensazione di vuoto per tutto il giorno, o fino al passante successivo.
ESEMPLARI NELLA MIA VITA: Un numero preciso non c' è, diciamo che gli avvistamenti variao a seconda delle giornate, in media 1 al giorno.


AMANTE IMMAGINARIO: Questo non ha un habitat in specifico, è quell' amore nato da un presunto interesse frainteso rivelatosi poi semplice simpatia ( quel messaggino, quel drink offerto e tutte quelle serie di cose che ti fanno scattare il campanellino d' allarme ), molto spesso da parte di eterosessuali ( troppo spesso ). Chiaramente mi autoannullo ogni possibilità di concludere qualcosa ( nche in caso di reale interesse ) dato che, nel tentativo di abbordarli o spingerli a dichiararsi, tento di attirare l' attenzione disperatamente e ( vuoi per la mancanza di sex appeal, vuoi per la carenza di materia prima ) finisce tutto in un' enorme bolla di imbarazzo e scambiato per un' oca ignorante e vuota. TROMBETTA STONATA: QUA QUA quaaaaaa.
IN CONCLUSIONE questa tipologia mi causa una profonda disperazione ( sempre a causa del mio amore istantaneo ), piuttosto duratura, dalle 2 alle 3 settimane.
ESEMPLARI NELLA MIA VITA: 2

AMANTE AMICO IN COMUNE: I peggio.
Sai quando vai a ballare? Siete in un gruppetto, e nel gruppetto almeno una persona conoscerà un' altra persona all' inerno del locale al di fuorì della compagnia, ovviamente finirà con il presentarla alla persona sbagliata, ME ( solitamente ubriaco, l' alcool annulla del 100% il mio già carente fascino. ).
Quindi dopo un ciao alla vodka, un piacere sgraziato e una stretta di mano poderosa ( tanto per dire: senti come sono forte maschio! ) si chiacchiera.
IN CONCLUSIONE questo tipo di uomo lo rivedrò per i mesi successivi SEMPRE e CONTINUAMENTE in ogni locale ( mettiamo anche che facebook non aiuta ad assopire l' interesse, impedisce di chiudere le cotte, IL LIMBO ). SOFFERENZA e UMILIAZIONE.
ESEMEPLARI NELLA MIA VITA: 1

AMANTE INCOERENTE: Sarò breve in questo caso, loro non mi feriscono troppo, loro sono quelli con cui finisci a letto ( o in macchina ) la sera stessa in cui li conosci poi ti assillano perchè "loro vogliono una cosa seria", ed è risaputo che una cosa seria ha come prerogativa di base lo scopare sapendo solo il nome e l' età, in alcuni fortunatissimi casi anche il lavoro.
IN CONCLUSIONE era meglio spararsi una sega.
ESEMPLARI NELLA MIA VITA: 3

AMANTE PALLINA RIMBALZINA: PING...pong...PUNG...ping...
Vanno, vengono, si fanno sentire, non ti cagano, ti spiazzano, si mostrano interessatissimi poi delusi, schifati poi persi. E' ormai appurato che l' indice di interesse da parte di un' uomo è direttamente proporzionale all' ultimo rapporto sessuale.
IN CONCLUSIONE sarebbe meglio se vi sparaste una sega.
ESEMPLARI NELLA MIA VITA: 1 o 2...

AMANTE DA VACANZA: Quel bell' ometto con cui trascorri una nottata di fuoco da 5 amplessi, con cui parli in un' inglese sgrammaticatissimo ( unica lingua in comune ), e con cui senti di poter trascorrere la vita, condivisione istantanea, stessa musica, stessi film, CRISTO, GUARDARE SPONGEBOB ASSIEME significa tanto, almeno per me.
IN CONCLUSIONE spero di rivederti un giorno, ti conservo tra i ricordi piu' belli.
TU NON SEI UN' ESEMPLARE, piuttosto SEI STATO esemplare.

BASTA, le altre categorie non le elenco, "QUELLI CON CUI TI CIUCCI IN DISCOTECA" e quelli de "SONO BELLO MA IMPOSSIBILE", presumo che sia la stessa cosa per tutti, e la valenza sia medesima. Nel primo caso "è stato un piacere, ma ora devo proprio andare dai miei amici", nel secondo caso "PISCIA CORTO!".
Bene, "diario di una sfranta" tornerà presto con un' altro frutto dei postumi dell' alcool.
BYE.

p.s. colorare le parole è una droga, e io sono un bimbominkia.

lunedì 6 febbraio 2012

GIOVANI

Esistono tante opinioni diverse nella mia testa, tendo a mettermi in discussione di continuo, alle volte mi metto in discussione perchè mi metto troppo in discussione...

Ultimamente una voce si stà facendo strada piu' intensamente delle altre: "per quanto sarò ancora giovane, per quanto potrò essere creativo e concorrenziale? voglio davvero sottomettermi e reprimere la mia personalità per piacere a qualcuno? per quanto sarò ancora ( ammesso che io lo sia ora ) appetibile sessualmente? ( si, ci penso )" lo sò, sono tanti concetti molto differenti, che però elaboro in un unico blocco, non riesco a separarli come "cliente successivo" alla coop, sono blocchi unici; Io, con uno scalpello troppo piccolo, stò cercando di farne qualcosa di sensato ( anche se, per ora, tutto appare come una montagna insormontabile ).
E' come se, tra un bruttam notizia e un' altra, io costruissi una solida e stabile impalcatura, un grattacielo di ghiaccio, e ogni cattiva notizia corrisponde al sole, e tutto inizia a vacillare, sciogliersi e crollare, per poi impiegare settimane, mesi ( anche anni ) a ristabilirsi.

Ho paura di eprdere tempo, di rimanere un "nessuno", un comune, ordinario, sconosciuto, inutile... Di svegliarmi un giorno a 40 anni e rendermi conto che gli unici anni produttivi e (probabilmente) felici della mia vita se ne siano andati senza che io potessi controllare nulla.

CUMULI DI ANSIE A PARTE... Giorni fà un' amica mi ha parlato del suo ormai prossimo lavoro come animatrice in villaggi, andrà in grecia ( capito?! non al villaggio turistico "zia papera" ma in grescia! ). Devo ammettere che se non avessi intrapreso la mia cariera come parrucchiere, bhe, partirei ora, subito, immediatamente, abbandonerei tutto con una facilità MOSTRUOSA.

VEDREMO quando avrò completato l' apprendistato.

Bene, vi siete sorbiti il primo blog "preso male", lo scopo di tuto questo è sostanzialmente sapere se anche voi vi sentite ( o vi siete sentiti così ) e sentirmi meno alieno.

CIAO, vi lascio una canzone che mi fà tanta compagnia in questi giorni, vado a scolpire...

venerdì 3 febbraio 2012

MI PIACE IL ROSA

Bene, posso vantare almeno 10 visualizazioni del blog per ora, 7 delle quali sicuramente mie ( è già qualcosa ).

Prima di narrare della buffa faccendaccia tra me e il mio alterego bello, sexy e dannatamente etero ( mio fratello ) vorrei fare una premessa: Se non vi fosse già chiaro, soffro vagamente di complessi di inferiorità, o almeno soffrivo, nei confronti di mio fratello.

Era il 15 agosto 2011, faceva un caldo ALLUCINANTE e mi accingevo a raggiungere Bologna, in treno ( la prima volta in cui presi un treno da solo, a ben 18 anni, curioso ) per incontrarmi con lo scopamico del periodo, Riccardo.---------> ( tenete bene a mente la mia definizione di SCOPAMICO, così la mia reazione al POI sarà comprensibile )
Tendo a perdere il filo, in ogni caso, raggiungo Bologna e arrivo come sempre in anticipo, mi metto seduto al binario 1 dove sarebbe arrivato il treno di gloryhole, mi accendo una paglia e gioisco nel pensare che, dopo averlo accompagnato in copisteria, sarebbe venuto a casa mia, avremmo scopato come 2 animali in via d' estinzione e avremmo fatto baldoria la sera con tutti i miei amici per festeggiare ferragosto ( che poi, CHE CAZZO SI FESTEGGIA? ).

Ore 2:00 del pomeriggio, finalmente raggiunta la mia dimora ( o nido d' amore ) mi avvinghio a gloryhole e tento di farmelo sul tappeto dell' ingresso ma... NO, gloryhole vuole un letto ( e, forse, avendo fottuto per 1 mese in una macchina, lo capisco anche )... E andiamo a letto.... 1 preservativo.... 2 preservativi.... 3 preservativi... 1 magnum classic... E via che ci si avviava verso la serata... Un evento però rischiò di traviare il normale avanzamento del mio "chiava gay day", già, perchè dopo circa 1 ora sotto la doccia a ciucciarci, lo scopamico ha pronunciato le parole che uno scopamico non dovrebbe mai pronunciare "senti ma, cosa ne diresti se ci mettessimo insieme? se smettessimo di frequentare altre persone?"... BENE, io ero molto scettico sulla possibilità che l' Omunculus in questione avesse una vita sessuale così attiva e che quindi il sacrificio sarebbe stato a senso unico, e avrei dovuto mettere il cazzo in formalina, ma decisi comunque di non troncare quella tanto attesa "cazzo teraphy" controattaccando con un "vedremo, sai, prima di mettere in ballo dei sentimenti dovremmo conoscerci meglio" ( ammesso che ci fosse un cm di pelle che non gli avessi accuratamente analizzato )...
OTTIMO, PROBLEMA RISOLTO, usciamo dalla doccia, ci asciughiamo.... e tutto tace, la pace e la vodka regnavano sovrano incontrastati...

 QUANDO ALL' IMPROVVISO.... proprio come nei film porno... Arriva il fratello curiosone, e questo evento merita 4 punti di sospensione e almeno 2 " a capo "....

Bene, lascio gloryhole in camera, corro giu' in cucina e blocco fratellone curiosone con "si, no, si, ok, va bene, ti farò sapere" deviando la sua fragile mente su altri verdi pascoli che, aimè, includevano l' ingombrante sacca da FOTTUTISSIMO HIPSTER di gloryhole (maledetto ignobile scopamico di seconda classe, dovevi proprio portarti il cambio?);
DIALOGO:
Fratello: <<di chi è quella?>>
Io: (pensa pensa pensa pensa pensa) << ohhhh si, è la tracolla di Sara, sai che stanno tutti qui dopo la festa, epr non guidare!!>>
Fratello improvvisamente dotato di strabilianti doti investigatorie: <<e la sara usa le t-shirt da uomo taglia XL?>>
Io: <<ma che cazzo ne sò, mica le devo usare io, e poi lo sai che adesso le ragazze usano le maglie da uomo, da H&M sono piu' belle hey!>>
Fratello: no, niente parole in realtà, ma la sua espressione sembrava gridare " allora a mio fratello piace davvero il rosa! "


Fino a qui tutto bene, perchè poi se ne andò lasciandomi in un oblio dissolto solo dopo la vodka con ghiaccio numero 3.

GIORNO SUCCESSIVO:
immaginate uno scenario post apocaliptico, una degna citazione di Katy Perry in "last friday night", decine di neo uomini ( o post adolescenti ) sparpagliati a mo di cadavere in casa, in piscina, in giardino, con un contorno di bottiglie rotte e primi sentori della peste che aleggiavano per il bagno;
Giunge alla dimora, nuovamente, il fratello curiosone voglioso di riunirci tutti intorno ad un tavolo (almeno i pochi sopravvissuti ) a mangiare...già, che bella idea...
Così, dopo una nottata di alcool e sesso mi accingevo a pulire casa, catalogare cadaveri e nascondere preservativi, mentre GLORYHOLE ( che di farsi i cazzi suoi proprio, non se ne parlava ) si accingeva a preparare la pasta in forno, sostanzialmente un' esca che attirò pericolosamente vicini lo scopamico e il fratello curiosone... Per poi finire nell' inevitabile: Pranzo a 5, io, gloryhole, fratellone curiosone e 2 amiche lesbiche ( la tavolata dei cazzi malriposti, volendo ).
Non stò a dilungarmi ancora su quanto concerne quel pranzo, vi basti sapere che in quell' ora di panico le mie uniche parole furono "si" e "porca puttana spegni quella merda di televisore del cazzo", perchè mostrarsi sereni e tranquilli è la mossa migliore quando devi nascondere qualcosa di palese ( le 2 amiche lesbiche sapevano dello scopamico ed erano abbastanza, ecco, tese? Mentre gloryhole sguazzava nella sua cazzo di minestra, che comunque ricordo essere stata molto buona, bravo scopamico ).

TUTTI SE NE VANNO...
...e mi fratello mi guarda fisso, da un capo all' altro della stanza, e con fare da " dio mio, quanto sono solenne" pronunica questa frase: <<NON HAI NIENTE DA DIRMI?>> e io, imperterrito <<No>> ... a quel punto fratello curiosone non potee piu' trattenersi e mi riversò contro tutte le sue frustrazioni, frasi come "è colpa tua se i nostri genitori sono messi così" e altre lapidate piovevano come LSD a woodstock.
Mi fece adirittura promettere che, una volta tornati i donatori di geni ( meglio conosciuti come madre e padre 9 ci saremmo riuniti attorno a un tavolo per discuterne ( MA DI COSA POI? IO DISCUTO A TAVOLA CON I TUOI GENITORI DI CHI TI PORTI A LETTO? Bha... ).
La storia continua con io che annuisco e fratellone curiosone che vanta i suoi successi ( comprare un cane, sposarsi e piantare il cazzo in una passera ) come se in fondo mi dovessero interessare; Quindi vado in camera mia, mi vesto, chiamo un' amico, partiamo per Bologna e vado alla serata piu' incredibilmente GAY della storia.

MORALE? Nessuna, però ora mio fratello sà di me, la mia vita non è cambiata di una virgola e... O si, ho scoperto che i preservativi alla fragola non mi dispiacciono.

giovedì 2 febbraio 2012

VERGINE

Ciao a tutti, io sono Francesco.
Ammetto che l' idea di scrivere in un blog mi ha sempre solleticato, tentai la missione a 14 anni ( un misto tra demenza e tendenze suicide ) e oggi, alla veneranda età di 19 anni, ci riprovo ( è la costanza a fottermi, non durerà a lungo ).
Bene, apro questo blog perchè... perchè?! Non saprei, sostanzialmente per mettere nero su bianco tutte quelle piccole cose che mi rendono un po' piu' simile al mondo, dato che ( vedrete con il tempo ) mi sento abbastanza alieno. Chiedo scusa per il look della pagina, non si addice a un parrucchiere ex studente alla scuola d' arte, ma aimè ho deciso di fare le cose con calma, e impostare il tutto per bene, piu' avanti.


Sapete già abbastanza di me, e siccome quando scrivi le prime volte su internet ti senti molto "giornalista del mondo" e presupponi che migliaia di persone ti seguano, inizio a narrarvi qualche pillola tagliando corto:

Non credo di essere speciale o di aver vissuto un' esistenza particolarmente piena, ma il primo gennaio 2011 sapevo cosa dovevo fare, sapevo che sarei stato l' unico ad avere le palle di cambiare radicalmente la mia vita come proposito per il nuovo anno; "Mamma, Papà, sono gay" ok, stò mentendo, in realtà lo dissi prima a mio padre, poi a mia madre, solo eprchè vederli piangere entrambi mi avrebbe annoiato terribilmente, in questo modo potei distruggerli uno alla volta ( visione cinica per riderci su ); Mentirei anche nel chiamarli "mamma e papà" dato che li chiamo per nome da quando ho memoria di esistere.
Bene, si, ho detto ai miei di essere gay poco piu' di un' anno fà, le reazioni sono state le piu' disparate (dal padre che per mostrarsi uomo di mondo "lo aveva già capito" alla madre che " ma sei troppo giovane per essere gay" ) ma sostanzialmente, a distanza di un' anno, và tutto discretamente bene, basta cambiare canale quando in tv compaiono 2 gay e che fingano interessamento quando mi lamento della mancanza di diritti per i gay.


Bene, sono giunto al momento in cui inizio a straparlare, anzi, strascrivere, preso dal delirio di onnipotenza di uno spazio tutto mio.

Vediamo se sarà il caos di narrare del coming out comico con mio fratello. ah.